sabato 24 settembre 2011

Cosa sono io?


Cosa sono io?

Pezzi argentati di vetri infranti si celano attraverso lo staglio di uno specchio di foglie autunnali.

Le labbra della notte sussurrano una dolce ninnananna che culla le mie vestigia insieme al mio corpo esanime,

Blu notte attraverso il volto etereo,

 Scintillii cristallini attraverso i timpani dell'Universo,

Oltre le spoglie della morte, vi è celato un fiore dorato,
E le mie mani toccano il seme dell'inferno. 

 Oscuro oceano di ombre bianche, 
nitido e ritto sarebbe il mio cammino,

 ma io niente vedo e niente odo. 
Oltre lo scopo dell'Oblio.

 Cosa sono?
Un corpo?

Una mente?
Un'ombra?

Una fuligine?
Oppure...una luce?

O ancora...magari...
il Niente. 

Forse sono il Niente. 

 Cosa sono io? Se non un agglomerato di tutto?

Ovvero dire di Niente?
Il Niente è caotico.

Il niente non ha dolore. 
Il Niente è niente. 

Non ha sapore. 
L'annullamento di ognicosa.


Davvero volere tutto questo?
Non sarebbe triste, no. 

Non sentirei neanche la tristezza, perchè non avrei un cuore da cui poter far sanguinare i miei ricordi. 




Fasi Lunari...)O(

Post più popolari