Il silenzio della notte è
sia un'arma che un rifugio nel quale puoi scappare quando vuoi:
Il tuo nemico non può vederti, non sa niente di te perché il silenzio non gli rivela nulla. Lo fai aspettare di avere un segno, qualcosa che ti riveli a lui, ma non succede, e il silenzio lo manda in paranoia. L'irrequietezza assale il tuo nemico permettendo così la sua autodistruzione...
Quando hai bisogno di piangere lacrime che non hai intenzione di svelare a nessuno, ti accoccoli nel buio rassicurante della notte, come nel grembo d'una madre, o come in una culla oscura, protetta, in cui nessuno può attaccarti. Quando hai bisogno di conforto, quando hai bisogno di scappare da tutto e da tutti...quando invochi nelle tenebre le braccia di una madre che non hai mai avuto e per un momento, l'oblio ti prende tra le sue sostituendo quel vuoto e ti porta via nelle sue profondità...
Questa è la bellezza del silenzio.
Il tuo nemico non può vederti, non sa niente di te perché il silenzio non gli rivela nulla. Lo fai aspettare di avere un segno, qualcosa che ti riveli a lui, ma non succede, e il silenzio lo manda in paranoia. L'irrequietezza assale il tuo nemico permettendo così la sua autodistruzione...
Quando hai bisogno di piangere lacrime che non hai intenzione di svelare a nessuno, ti accoccoli nel buio rassicurante della notte, come nel grembo d'una madre, o come in una culla oscura, protetta, in cui nessuno può attaccarti. Quando hai bisogno di conforto, quando hai bisogno di scappare da tutto e da tutti...quando invochi nelle tenebre le braccia di una madre che non hai mai avuto e per un momento, l'oblio ti prende tra le sue sostituendo quel vuoto e ti porta via nelle sue profondità...
Questa è la bellezza del silenzio.
Ti prego, Oblio, portami
via...
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