domenica 6 maggio 2012

Varco Oscuro...

Cammino serena tra gli alberi che mi circondano. 
Fra loro mi aggiro con le braccia aperte affrontando il vento che da Nord spira e mi dice 'Eccoti, figlia mia'.
 Chiudo gli occhi e sento le stelle di lassù che mi invocano e vogliono che io canti per loro...
ascolto i sussurri sibillici della notte e mi dicono che sono pronta ad affrontare il mio destino.
 Apriti, Varco Oscuro, io scenderò nelle tue viscere...


Cresceremo insieme...

Qualsiasi cosa tu faccia, ti starò sempre accanto, qualsiasi cosa tu decida anche se non sarò d'accordo ed esprimerò il mio dissenso, io ti sosterrò per il rispetto della tua scelta e perché ti voglio bene. Cercherò di proteggerti sempre perché so che tu faresti e hai cercato di farlo sempre. 


Tu mi hai tenuto la mano quando ne avevo bisogno e non te l'ho chiesta, quando sapevi ciò che provavo e non ti serviva che io dicessi nulla per un abbraccio di conforto. 


Sei cresciuta con me, e l'una ha trasmesso il proprio patrimonio all'altra e siamo state unite come sorelle da quando ci conosciamo, anche quando eravamo distanti. 


Cresceremo ancora, ed insieme, e sempre sorelle rimarremo perché ciò che ci lega è fatto di un materiale indissolubile, più resistente dell'acciaio o del diamante. Io nel momento del bisogno farò lo stesso con te. 


Ti terrò la mano quando ne avrai bisogno, e anche se non mi chiederai niente, anche se mi respingerai, io ti darò il mio abbraccio perché ti conosco e non servirà alcuna parola. 


Ti voglio bene, Deb. 


<3






Oblio blu


sabato 5 maggio 2012

La bellezza del silenzio...

Il silenzio della notte è sia un'arma che un rifugio nel quale puoi scappare quando vuoi:

Il tuo nemico non può vederti, non sa niente di te perché il silenzio non gli rivela nulla. Lo fai aspettare di avere un segno, qualcosa che ti riveli a lui, ma non succede, e il silenzio lo manda in paranoia. L'irrequietezza assale il tuo nemico permettendo così la sua autodistruzione...

Quando hai bisogno di piangere lacrime che non hai intenzione di svelare a nessuno, ti accoccoli nel buio rassicurante della notte, come nel grembo d'una madre, o come in una culla oscura, protetta, in cui nessuno può attaccarti. Quando hai bisogno di conforto, quando hai bisogno di scappare da tutto e da tutti...quando invochi nelle tenebre le braccia di una madre che non hai mai avuto e per un momento, l'oblio ti prende tra le sue sostituendo quel vuoto e ti porta via nelle sue profondità...

Questa è la bellezza del silenzio.
Ti prego, Oblio, portami via...











Sei la mia stella...

Perché? Perché, cosa significa?


il momento stesso in cui offro al mondo un mio prodotto, tu appari per magia e manifesti il tuo consenso. 


Che ricambi ciò che provo? No, impossibile. Non puoi. Non credo, che tu possa. 


Che confermi la mia tesi e in silenzio annuisci con infame freddezza e il tuo sguardo distante mi affermi, nuovamente e con nuovo dolore rassegnato, che non ti ho avuto non ti ho e non ti avrò mai con me?


Oppure, non è altro che un semplice apprezzamento di una manifestazione d'arte?


...Cosa vuol dire questo tuo silenzio annuente?...


Niente, non vuol dire niente, le nostre anime si guardano da lontano, come le stelle:


le ammiri, le adori, le trovi stupende e hanno rapito il tuo cuore solo per il semplice fatto che esistano...ma non le potrai mai toccare, non le potrai mai sentire, o sfiorare con un bacio...sono troppo lontane da te. 




Aneddoto n°4

Il top dello squallore.

La signorina Gina e il suo fidanzato Và, fanno l'amore come di consueto succede. Si sa ormai della fissa che hanno gli uomini di venire sul seno e più é pronunciato, più sono fissati. E' una regola fondamentale U.U

La signorina Gina, dopo, va a sciacquarsi in bagno con tutta fretta, senza sapone, poiché una sua amica, Merit l'ha chiamata chiedendo a lei e al suo ragazzo, Và, di uscire, e insieme a lei vi é anche il cugino gay. La sua amica e suo cugino, salgono da Gina e il fidanzato e partono tranquillamente saluti e abbracci.

Il cugino gay di Merit, si avvicina di nuovo a Gina, le odora il petto e fa 'Mmmm, che buon odore! Che cos'è?'
Sia Gina che Và schiattano a ridere. 'Niente!' dice Gina 'Eau de toilette!'

martedì 1 maggio 2012

Pensieri dolenti

E così stuprata dalla realtà del mondo,
mi accinsi a diventare la donna che il volto cambiò in espressione della maturazione umana.



Fasi Lunari...)O(

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