lunedì 29 novembre 2010

Messaggio ad una amica....


E cala la notte il cielo è più scuro, confonde il presente nasconde il futuro...che è sempre più incerto e più senza luce...ormai vago a tastoni seguendo una voce...la voce più dolce la voce più antica...la voce che ti appartiene... buonanotte vecchia amica.

Mario Fiori

sabato 27 novembre 2010

Il mio amore lo do a voi.


Morte. Solo morte. Perchè solo morte?
...Perchè devo sopportare così tanto dolore tutto in una volta?
Il mio cuore non ce la fa più. Io non ce la faccio più. Sono distrutta. Non ho più forza nelle braccia, né nelle gambe, né in nessun'altra parte del corpo. Non ho più neanche lacrime da versare. Sono stanca.

Per un momento il tempo si ferma.

E tutto poi si riversa come un fiume di lava incandescente.
Eppure il mio cuore è congelato.
Un'anima è già andata. Ad un'altra ormai mi sono arresa.
Un addio ad entrambi.
Sarete sempre nel mio cuore.

martedì 16 novembre 2010

La regina del mondo


"Non lascerò mai la casa natìa",
disse egli che viaggiò in India;
passò da Nuova Delhi a Bangkok,
sol dopo diec'anni fece ritorno.

"Amerò solo te",
diss'egli alla moglie cornuta;
le portò rose al letto,
ed in cambio lei giù dal balcone lo spinse.

"Di noi puoi fidarti",
dissero il gatto e la volpe,
e Pinocchio costretto si ritrovò
a portare su di sé le sembianze di un mulo.

"Sconfiggerò il Cancro",
disse egli che tagliò i fondi alla ricerca,
troppe promesse egli fece,
e quasi tutte se le scordò.

"Io sono una donna al naturale",
diss'ella che si fece dieci plastiche,
tutte in posti diversi,
e mai più si poté dire che quel seno era una prima.

C'è una voce che, birbante,
si beffa di tutto e di tutti,
badate, è sua maestà l'Ipocrisia,
che da sempre è la regina del mondo.

Il giovane dormiente


Disteso egli è in un letto di rose,
sopito nei suoi sogni di bambino,
ignaro, come allora, del mondo tutt'intorno,
e dunque beato era, beato resta.

Le bombe esplodono lì fuori,
i governi tolgono ai popoli i loro diritti,
sangue ed esasperazione scorrono in un solo fiume,
e lui beato era, beato resta.

Coraggiosi uomini combattono e muoiono per la libertà,
vili assassini rubano e tolgono a famiglie e famiglie,
non solo il denaro, ma il libero arbitrio,
niente: il giovane beato era beato resta.

Odio tra razze,
popoli tra loro divisi, tra loro in perenne guerra,
la spada è impugnata dal subdolo e dal codardo,
E lui? Macché: beato era, beato resta.

Il più debole soccombe al più forte,
così noi agiamo come in natura,
noi, pecore zitte, i fatti nostri facciamo,
infatti: beati eravamo, beati restiamo.

La soluzione nessuno la vuole,
le lamentele invece abbondano,
dovunque disaccordo e divisione,
ma lui, beato era, beato resta.

Il volto del Globo




La libellula svolazza davanti a lei,
spesse volte ha sfregiato il suo viso,
quando sbadata più volte l'è passata accanto.

Rubini di sangue scendono sulle gote,
sembrano lacrime sulla pelle dorata,
l'oro frammisto a preziosi rubini.

La gola, anch'essa è macchiata,
ma le labbra giacciono nel viso inespressivo,
immobile è la fanciulla, come in un disegno,

non ride non piange la fanciulla oscura,
sono le sue ferite a piangere per lei
i suoi occhi non sono intenti a cacciar lacrime,

bensì osservano;
il mondo è l'oggetto delle sue pupille nere,
e la sofferenza è il volto del globo.

sabato 6 novembre 2010

Per te

 

Basta, per favore basta. Non posso sopportare di vedere il male capitare solo alle persone a cui voglio bene. Perchè la giustizia non è dalla nostra parte? Ma non ogni tanto...io la voglio quasi sempre. E noi ce la meritiamo. Tu te la meriti. Anche se non so cosa ti sia successo in questi mesi che non ti ho visto, so che hai sofferto troppe volte. Io darei la mia anima pur di vederti felice. Darei tutto il mio sangue per vederti sorridere sempre.


Tu sei la mia mamma.


Somjai non è la mia mamma.Tu lo sei. E io non posso vedere la mia mamma in questo stato. Ti voglio bene, e mi odio perchè non posso fare niente per aiutarti. Sono inutile. Mi sento inutile...


Mi basterebbe un anno, solo un anno e potrei rapirti io da lì.


Ma ora non posso, per questo mi odio.


Eppure ti ho promesso e ripromesso che ti salverò da lì. Dicevi che ti sarebbe piaciuto fare una comune insieme.


Ebbene tutto quello che abbiamo detto, tutto quello che abbiamo progettato...farò di tutto purché accada. Noi ce ne andremo via. Nessuno potrà fermarci.


E io te lo prometto fin quando non ti convincerai.





La tua Deidre
lacrime



Fasi Lunari...)O(

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