domenica 29 aprile 2012

L'essere Strega.

Credete che una vita fatta di magia sia come la vediate in 'Sabrina, vita da strega', o  come la descriva Silver Raven Wolf nel suo libro 'Giovani Streghe', o come ve l'hanno sempre descritta?

Per niente. Essere strega non è una vita soltanto magica e piena di positività. Va in concatenazione con la vita reale. Tutto è amalgamato con la vostra spiritualità. Tutto ciò che siete è tutto ciò che fate, tutto ciò che fate siete. Ed essere streghe, spesso, equivale ad essere reietti. 

Spesso si é succubi del male del mondo, e come Prosèrpina diventò la Regina degli Inferi, rapita e stuprata da Ade, anche noi, streghe matureremo a nostra volta 'stuprate' dalla nefandezza di questo mondo. Il nostro obbiettivo é raggiungere la saggezza, la maturità e la maturazione personale, vedere il mondo per quello che é, mostrarci per quello che siamo anche se significa accettare la triste condizione umana.  

Di fatto, pochi sono capaci di fare una cosa simile. Pochi sono le vere streghe. E pochi rimarranno.  E' facile trovare gente che sa del tuo interesse per la magia, farsi abbindolare da certi gruppi di pagani, che attualmente anche su quel maledetto Facebook girano e ti accolgono tra loro con una confidenza non richiesta, facendoti sentire parte di una specie di 'famiglia'. E' tutta una menzogna. Tutta falsità immane. Ma dov'é la serietà in tutto questo? Le vere streghe non si mettono a sbandierare ai quattro venti che lo sono, né tanto meno vanno a dire in giro 'io sono la reincarnazione di Caio' oppure 'Io sono la dea Tizio'. Le vere streghe sono quelle solitarie, ecclettiche, e non vanno ad aiutare proprio nessuno. Non fanno le missionarie, perché devono riflettere bene se possono farlo, come possono farlo e perché devono farlo, a meno che non si tratti strettamente di qualcuno molto vicino a loro, come un parente o un amico intimo. E poi, mi dispiace tanto, ma, per come la vedo io ogni, e dico ogni tipo di 'gruppo' in cui si segua un tipo di religione, politica, o idea che sia è categoricamente negativo. Si deve seguire una sola idea, non c'é personalità del singolo individuo, e dove é assente la singola persona é assente anche la sua opinione in proposito. Si ha un assopimento del senso critico e, al posto di questo, un conformismo al 'bene comune' del gruppo o congrega che sia. 

Per cui il mio messaggio alle giovani streghe é :

Non confessate a nessuno di estraneo la vostra vita magica. Toglietevi immediatamente da ogni tipo di gruppo concernente la magia su facebook, se vi compromette. Perché sono degli emeriti ciarlatani. Se dovete conoscere una persona che si interessa di magia accertatevi che sappia di magia, e dopo forse gli date credito. Ma accertatevi soprattutto che sia una persona seria. Non una persona (indipendentemente dall'età) che vi fa diecimila cuoricini, diecimila stelline, che fa l'esuberante, la simpatica con tutti, io non sopporto questi atteggiamenti, perché sono sintomi di ipocrisia. E soprattutto odio profondamente la gente che vende delle previsioni, delle letture di carte, di mani, di coscie, di piedi e di culo. Andassero a trovare una vera fatica. Una vera strega non le vende queste cose. E' assurdamente rivoltante. 

Grazie, Nocticula.


giovedì 19 aprile 2012

Scintille

Avventure di spazio inconscio in un mare confuso e convulso. 
Questa è la mia mente e anche se può sembrare un groviglio di emozioni misto a ragionamenti assurdi 
ha in sé un'armonia nascosta. 
Il mio corpo è la perfetta sincronia del mio essere, 
eleganza e forza in un singolo dualismo combinato, 
il perfetto equilibrio tra jin e yang,
né l'uno né l'altra cosa, ma qualcosa di più, 
il perfetto intermezzo più potente di entrambe le parti costituenti,
 l'ingranaggio principale che muove ogni cosa. 
Io sono l'equilibrio. Io sono la bilancia dalle braccia dello stesso peso. 
Una spada schiavona di una pirata intrepida distruttrice e spietata,
ma mantenente un equilibrio, un criterio e un'eleganza degni di una regina. 






sabato 14 aprile 2012

Aneddoto n° 1

Un tizio disperato in una chat di un blog
'E dai, e dai, ti posso inviare delle foto mie?'
'Guarda, non mi interessano'
'Ti prego, eddai, voglio sapere cosa ne pensi!'
'Ma guarda...non penso che...'
'Eddai, solo una!'
E la invia senza che abbia dato alcun consenso.

Cosa mi appare? Una foto di un ragazzo? No....bensì, la foto del suo pene!
'Allora?...che ne pensi?'

----o.o-----

'...Che ne penso?'
'Sì, sì, che ne pensi?'
'CHE NE PENSO? E' UN CAZZO! COSA VUOI CHE NE POSSA PENSARE???'
'Ma ti piace?'

No, a sto punto mi rompo e faccio una bella cosa:

'Senti...e vuoi vedere invece una foto mia?'
'Sì, sì, che mi mandi?'
'La vedrai subito'

Cerco su google, prendo la foto di un culo moscio di una signora anziana di 80 anni, gliela mando e faccio:'Ecco, questa sono io.'

Blocco e chiudo, poi penso: ma che tristezza.

mercoledì 4 aprile 2012

Culla della dimenticanza.



Spente gocce di cristallo 
brumoso é il loro cuore
incastonate come cocci sanguinanti 
in un petto ferito.
Avvolgimi ancora una volta, Notte,
tra le tue buie braccia 
perché voglio essere coccolata 
nella mia culla d'Oblio.



Notturno Rosso Fuoco


 Mi facesti cadere in una pioggia di schegge trasparenti,
quando udii la mia condanna,
avanzai dei passi innanzi 
cercando il vuoto
e col vuoto la morte. 
Amai per non essere ricambiata,
e dovetti ricostruire il mio cuore,
mattone dopo mattone, 
Alla fine solo una realtà mi è rimasta:
quella della mia identità di guerriera.


Fasi Lunari...)O(

Post più popolari